San Benedetto dei Marsi è stata in epoca preromana e romana capoluogo dei Marsi. Nota come Marruvium, o dal greco Marrubium, il cui toponimo sarebbe legato al leggendario Marrus, fondatore di quella popolazione. La città, situata sulle sponde del lago Fucino dista circa 20 chilometri da Alba Fucens. Il condottiero marso Quinto Poppedio Silone proveniva dalla gens Poppedia, tribù italica stanziata tra la foce del fiume Pitonius, il Giovenco, e Milonia, limitrofa città antica situata nei pressi della contemporanea Ortona dei Marsi. Gli abitanti di Milonia, distrutta dall’esercito romano prima e dai Longobardi dopo, si sparsero perlopiù nell’area marruviana e nella valle del Giovenco. Vennero così edificati i borghi contemporanei, le cui fondazioni possono essere collocate al massimo nel primo periodo medievale. Marruvio dei Marsi fu riconosciuto ai tempi dell’impero romano come florido municipium menzionato, tra gli altri, da Strabone e Plinio come “splendidissima civitas Marsorum Marruvium